Progetti

MATITE RIBELLI!

Dialogo tra linguaggi pittorici

Fondazione Cervelli Ribelli insieme con Palazzo Merulana, sede della Fondazione Elena e Claudio Cerasi e gestito da Coopculture, realizzano “Matite Ribelli! Dialogo tra linguaggi pittorici” un evento di pittura dal vivo durante il quale tre giovani artisti della Fondazione, Tommy Nicoletti, Antonio Bottini e Arianna Costa, riproducono tre opere della collezione permanente.
Il pubblico viene invitato ad assistere alla performance dal vivo di tre artisti con neurodivergenza che dialogano, immersi nel cuore del museo, con le opere e i pittori della collezione permanente.
I visitatori potranno assistere al processo creativo dei tre giovani talenti che, nel linguaggio pittorico, hanno trovato il loro veicolo comunicativo.
Armati di pastelli a olio, sulle loro tele affronteranno alcuni giganti della Scuola romana e italiana della collezione Elena e Claudio Cerasi come Antonio Donghi, Giuseppe Capogrossi e Giorgio De Chirico, per citarne alcuni.

L’evento è stato realizzato nell’ambito del progettoOpen Merulana” grazie all’assegnazione dei fondi per l’accessibilità del bando Mic finanziato dal PNRR per l’accessibilità e la fruizione dei luoghi della cultura
Per il progetto, oltre all’evento, Cervelli Ribelli ha realizzato per il museo un percorso di formazione dedicata all’attenzione alle pratiche di inclusione del pubblico neurodivergente con l’obiettivo di posizionare il museo come luogo di fruizione culturale Cervelli Ribelli Friendly.

PROGRAMMA
23 gennaio 2023 | 15.00 – 18:00
Palazzo Merulana
Evento a partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti disponibili

LA MERENDA

C’era una volta la merenda è l’evoluzione dell’esperienza già maturata presso la scuola Emilio Sereni di Roma con il progetto de “Il Casale delle Arti e dei mestieri” e focalizza una nuova fase di intervento specifico per fornire ulteriori strumenti pratici di inclusione sociale e per orientare verso ulteriori competenze e autonomie la formazione nel settore agro alimentare di ragazzi con disagio e neurodiversità che, per oggettive difficoltà relazionali, sarebbero altrimenti destinati a interrompere la loro permanenza scolastica.

Il progetto è quindi il prosieguo di un lavoro sperimentale già avviato e mirato alla messa a punto di un Format replicabile di “Post scuola di Vita e Lavoro” che intendiamo come la nostra risposta di alternativa inclusiva al Centro Diurno per disabili mentali, dove i ragazzi autistici e con deficit cognitivi e relazionali sono spesso destinati ad andare in alternativa al ciclo scolastico e dove non sempre le persone con disabilità sono affiancate ad operatori preparati ad affrontare le peculiarità comportamentali che tale disturbo presenta.

In questa fase di progetto, abbiamo immaginato un’alternativa green e sostenibile alle merendine preconfezionate, collocandoci in maniera propositiva rispetto all’attuale e diffusa tendenza di recupero del “patrimonio culturale delle tradizioni italiane”: abbiamo lanciato come provocazione da “cervelli ribelli” la nostra campagna per il recupero delle “antiche merendine della mamma/nonna”.

I ragazzi saranno impegnati nelle attività di coltivazione e lavorazione delle materie prime, di preparazione dei prototipi di confezione e packaging delle “merendine di una volta”.

AUTISTICI E GIARDINIERI

“Autistici e Giardinieri” è un progetto di Orticultura destinato a ragazzi con disturbi dello Spettro Autistico.
È stato fortemente voluto dal Direttore Generale LUISS, Giovanni Lo Storto, sviluppato con il fondamentale sostegno di Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale e con il Community Gardening della LUISS che vede come partners:

  • Onlus Insettopia, con il Presidente e giornalista Gianluca Nicoletti
  • Staff tecnico di Progetto Aita Onlus formato da medici specialisti in Neuropsichiatria

Infantile e psicologi clinici.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello avvicinare i ragazzi a un’attività concreta e formativa, promuovendo abilità che rendano possibili percorsi lavorativi veri e propri, e richiamare l’attenzione sul problema del recupero a una vita sociale dei ragazzi con disabilità psichica.
Il senso dell’attività, infatti, non è quello di organizzare delle ore di semplice intrattenimento, ma di mettere a punto un “format” di continuità scuola lavoro centrato su ragazzi adolescenti e post adolescenti grazie all’operatività altamente specializzata di tutti gli attori del progetto e anche a momenti di integrazione con gli studenti dell’Università LUISS nell’ambito di studio del Diversity Management.

Nel triennio in corso (2018-2020) si sta passando dalla fase di sperimentazione e di messa
a punto delle fasi precedenti (2015-17) a un vero e proprio progetto di Corporate Social
Responsability strategico.

LA MATEMATICA NON È UN PROBLEMA

La sfida che abbiamo raccolto è quella di un vero e proprio storytelling della matematica che dimostrerà – è proprio il caso di dirlo – come sia possibile “ascoltare” la matematica e assaporarne il gusto grazie a un sapiente mix di racconto, di spiegazioni, di casi pratici, di aneddoti su personaggi ricchi di storia e dalle biografie che non hanno nulla da invidiare a protagonisti di romanzi e film.

Mai come in questo momento, la comprensione – anche solo intuitiva – di temi come le false statistiche, la dinamica delle popolazioni, il calcolo della probabilità possono essere strumenti utilissimi per orientarci nella selezione delle notizie che il bombardamento mediatico, spesso ansiogeno, ci consegna ogni giorno.

RULLI RIBELLI

La gioiosa compagnia dei “Rulli Ribelli” nasce dal gemellaggio tra “Rulli Frulli” e “Cervelli Ribelli” con il fondamentale contributo di MaTeMù.

“Rulli Ribelli”  è a Roma un primo laboratorio di sperimentazione musicale destinato a ragazze e ragazzi adolescenti, con abilità diverse e provenienti da diversi contesti culturali

“Rulli Ribelli” è un’idea meravigliosa che vede al lavoro tre realtà che si muovono in ambiti diversi ma sono accomunate dalla convinzione che la diversità rappresenti un’eccellenza, da conoscere, valorizzare, includere.

“Rulli Ribelli” è un progetto artistico di inclusione sociale, pertanto è guidato da riferimenti di didattica musicale e da principi pedagogici orientati a mettere al centro la persona.

OUT OF THE ORDINARY

L’idea nasce dall’entusiastico incontro di persone che, in diversa maniera, si sentono orgogliosamente bizzarre: non ordinarie nei gusti, nelle scelte estetiche, nell’approccio alla vita, nelle curiosità, nell’inestinguibile anelito alla leggerezza dei pensieri.

Quelli belli che li vedi svolazzare a mezz’aria sopra la testa degli altri.

Il giorno 16 aprile 2020, presso la Casa d’asta CAMBI in Via San Marco a Milano, si è svolta l’asta che ha avuto come tema centrale opere e oggetti caratterizzati dal fatto di “non essere convenzionali”.

Gli oggetti selezionati per il catalogo sono stati forniti da esperti, collezionisti, artisti e da persone molto speciali (spesso anche molto famose).

CIAK MOTORE AZIONE… GOAL!

Un progetto didattico inclusivo

Il progetto ideato nell’ambito del Bando CinemaScuola 2030 – Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da MIUR e MIBAC – ha l’obiettivo di trasmettere i focus di tre importanti Sustainable Development Goals (SDGs) previsti dall’Agenda 2030: il n°4 (Istruzione di qualità per tutti), il n°10 (Ridurre le disuguaglianze) e il n°11 (Città e comunità sostenibili).

Grazie all’efficacia di registri tipici del linguaggio audiovisivo e a materiali didattici in cui la fruizione cinematografica diventa modello di edutainment consapevole, si approfondisce il tema della disabilità nelle sue diverse forme, promuovendo percorsi realmente inclusivi fondati sulla centralità dello studente.

I materiali sono studiati in uno scenario che garantisce attenzione, proattività e reale coinvolgimento. Il kit multimediale mirato è liberamente fruibile da tutti gli insegnanti, genitori e studenti interessanti e fornisce uno strumento didattico in grado di generare conoscenza, consapevolezza e comportamenti positivi.

(DIS) ABILITÀ IN PRIMO PIANO

Il progetto prevede una rassegna ragionata su film in grado di documentare come nel tempo sia evoluta la rappresentazione della disabilità: viene fornita agli studenti l’opportunità – grazie alle potenzialità offerte dal linguaggio filmico e audiovisivo e alla sua analisi critica – di assumere una nuova consapevolezza su un tema fondamentale per l’inclusione e la cittadinanza attiva, contro ogni genere di discriminazione.
Il progetto è inquadrato e finanziato nell’ambito del BANDO: Cinema per la Scuola – Buone Pratiche, Rassegne e Festival, promosso da MIUR e MIBACT.
L’obiettivo del progetto è ripercorrere la storia di come la disabilità sia stata resa visibile e sia stata comunicata nel tempo:
Il progetto, grazie alla fruizione filmica e audiovisiva, persegue obiettivi didattici di inclusione della disabilità e più in generale di inclusione della diversità, presenta un importante valore educativo interdisciplinare che comprende diverse educazioni, soprattutto per quanto riguarda la formazione di un cittadino globale capace di aprirsi al valore delle differenze – culturali, religiose, sociali, personali – nel rispetto della propria e altrui diversità e dei diritti di ciascuno.

CASALE DELLE ARTI E DEI MESTIERI

Dalla scuola inizia un progetto sperimentale per definire, per la prima volta in Italia, un modello replicabile di concreta inclusione sociale e lavorativa di persone neurodiverse con l’obbiettivo di rilanciare il valore della scuola come formazione alla vita, aiutando le famiglie a fare squadra per investire nei ragazzi neurodiversi nel “durante noi”.

Il progetto è un’eccellente e innovativa best practice di Corporate Social Responsibility ed include attività in campo agricolo, di orticultura, di lavorazione e packaging, studio e realizzazione del brand di prodotti che abbiano come valore aggiunto quello di essere realizzati con l’impegno di ragazzi neurodiversi in un ottica di diversity management.

Il progetto prevede il coinvolgimento dei ragazzi dai lavori tecnici di preparazione e confezionamento dei prodotti agroalimentari all’attuazione di un progetto vendita finalizzato a diventare incubatore di impresa. Viene creato un modello di inclusione in un ambiente «protetto», con aree di training per sviluppare abilità adattive e di autonomia individuale e sociale dove gli studenti potranno formarsi.

Il progetto è realizzato grazie alla collaborazione di: MIUR, Comune di Roma, Città metropolitana di Roma Capitale, l’Università Tor Vergata di Roma e l’Associazione Insettopia Onlus e si svolgerà nelle sedi dell’Istituto Tecnico Agrario “Giuseppe Garibaldi” e nella sede succursale dell’Istituto Tecnico Agrario Emilio Sereni.

10 CERVELLI RIBELLI PER LO SPORT

“10 Cervelli Ribelli Per Lo Sport” è un progetto di inclusione dei ragazzi neurodiversi attraverso lo sport.

Incentrato su 10 diverse attività sportive, il progetto fornisce un kit multimediale mirato a chi organizza e gestisce attività sportive (allenatori, educatori di scienze motorie, ecc.).
Il materiale comprende dispense consultabili on line o stampabili e fornisce una panoramica sui disturbi del neurosviluppo, sui punti di forza e criticità delle attività sportive selezionate, sulle tecniche di prevenzione dei cosiddetti “comportamenti problema”, sulle reazioni da evitare in situazioni frequenti e sulle domande più spesso poste dai ragazzi e dal loro genitori. Tutto ciò integrato da una videogallery divertente e educativa sui 10 Sport selezionati.

Il progetto è stato ideato da Isettopiacon Kulta – Scuola Channel, in collaborazione con la sezione di Neuropsichiatria Infantile dell’Università di Tor Vergata di Roma e realizzato grazie a un bando “OSO Ogni Sport Oltre” promosso da Fondazione Vodafone Italia.

TOMMY E GLI ALTRI #TOUR2018

“Tommy e gli altri” è il primo docu-film italiano sul tema dell’autismo.

È stato protagonista di un tour di proiezioni gratuite dedicate alle Scuole Secondarie di II grado.

Il tour, sostenuto dal MIUR con il contributo di Sky Italia, organizzato da Insettopia Onlus in collaborazione con Kulta – Scuola Channel, si è tenuto tra febbraio e marzo 2018 e ha coinvolto le città: Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, L’Aquila, Latina, Milano, Napoli, Novara, Padova, Palermo, Prato, Reggio Calabria, Roma, Torino e Udine.

Il film, scritto da Gianluca Nicoletti e interpretato dal giornalista insieme al figlio autistico Tommy, vede alla regia Massimiliano Sbrolla ed è stato interamente finanziato attraverso una raccolta fondi e crowdfunding promossa dalla Onlus Insettopia.

Il film mostra le vere storie di ragazzi neurodiversi e dei loro genitori, fratelli e delle persone che li assistono. Frutto del lavoro di una troupe di sei persone, “Tommy e gli Altri” conduce alla scoperta della parte meno nota dell’Autismo in Italia.

CERVELLI RIBELLI – KIT DIDATTICO

“Cervelli Ribelli” è un progetto che nasce dalla volontà di sensibilizzare gli adolescenti al fenomeno della neurodiversità con un’ambizione: aprire lo sguardo alle differenze come valore e contrastare gli atti di bullismo di cui spesso sono oggetto i neuroatipici.
Fra i materiali che compongono il Kit didattico gratuito rivolto alle Scuole Secondarie: “videopillole” del medico e ricercatore Luigi Mazzone, video intervista al giornalista Gianluca Nicoletti, testimonianze di un ragazzo neurodiverso, teaser del docu-film “Tommy e gli altri” insieme a infografiche e mappe tematiche.

APP

L’app di Per Noi Autistici consente di visualizzare le news del portale in tempo reale sullo smartphone, con maggiore facilità di intervento,  così come di usufruire della web radio come un nuovo strumento “individuale” per esprimersi e dibattere.

Nella sezione “per noi” è possibile consultare una mappa d’Italia con indicati, regione per regione, i punti d’interesse più utili al quotidiano di famiglie con figli autistici. L’idea è che sia più semplice muoversi e viaggiare sapendo che altre famiglie di ragazzi autistici, con gli stessi problemi, consigliano dove poter mangiare, soggiornare, trovare persone competenti a cui non bisogna sempre spiegare quale siano le specifiche esigenze.

L’app è disponibile per dispositivi Android e iOS ed è stata pensata per consentire una fruizione e una condivisione immediata e personalizzata delle informazioni sui bisogni primari di chi ogni giorno deve gestire persone con autismo. Dal tempo libero (attività ludiche e sportive) alla ristorazione e dall’accoglienza alberghiera ai viaggi e alle vacanze: grazie ad essa, infatti, sarà possibile non solo avere visibilità dei servizi e delle strutture che tengono conto delle esigenze specifiche dei ragazzi con problemi di autismo, ma anche valutare direttamente la qualità del servizio o della struttura, attribuendo un punteggio in ragione del livello di soddisfazione.

PAGINA FACEBOOK

Luogo di aggregazione social della comunità dei Cervelli Ribelli, la pagina Facebook costituisce una presenza viva di dialogo e scambio attraverso le modalità di comunicazione sempre più integrate e in continua evoluzione del mondo di Facebook.